Non è facile vivere in questi tempi in cui sempre più certezze vengono meno, ma non per questo dobbiamo rinunciare allo nostra umanità. In attesa di nuovi ideali e di nuove forme di pensiero è importante stabilire dei punti fermi all’ interno di se stessi, e in questo senso gli insegnamenti di tanti maestri hanno lasciato tracce indelebili sulle quali è possibile far sempre riferimento.
Da questi insegnamenti 11 semplici regole che se applicate possono veramente cambiare la vita.
1) RICEVERAI UN CORPO
Potrai amarlo o detestarlo, ma sarà tuo per l’intero periodo di questa vita.
2) PRENDERAI LEZIONI
Sei iscritto ad una scuola informale a tempo pineo chiamata vita.
Ogni giorno in questa scuola avrai occasione di prendere lezioni.
Le lezioni potranno piacerti oppure potrai considerarle irrilevanti e stupide.
3) NON CI SONO ERRORI MA SOLTANTO LEZIONI
La crescita è un processo per tentativi: è sperimentazione.
Gli esperimenti “falliti” fanno parte del processo tanto quanto l’esperimento che, alla fine, “Funziona”.
4) UNA LEZIONE VIENE RIPETUTA FINO ALL’APPRENDIMENTO
Una lezione ti sarà presentata sotto varie forme, finchè non la imparerai.
Una volta appresa questa, potrai pensare alla lezioni successiva.
5) NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE
Non c’è parte della vita che non contenga le sue lezioni.
Finchè vivrai ci saranno lezioni da apprendere.
6) “LI’” NON E’ MIGLIORE DI “QUI”
Quanto il tuo “lì” sarà diventato un “qui”, semplicemente otterrai un altro “lì” che di nuovo ti sembrerà migliore di “qui”.
7) GLI ALTRI SONO SEMPLICEMENTE SPECCHI DI TE
Non puoi amare o odiare qualcosa di un’altra persona se ciò riflette qualcosa che ami o di di te stesso.
8) SPETTA A TE DECIDERE CHE COSA FARE
Hai tutti gli strumenti e le risorse di cui hai bisogno.
Spetta a te decidere cosa fare.
La scelta è tua.
9) LE TUE RISPOSTE RISIEDONO DENTRO DI TE
Le risposte alle domande della vita risiedono dentro di te.
avere fiducia.
10) DIMENTICHERAI TUTTO QUESTO
11) PUOI RICORDARTELO OGNI VOLTA CHE VUOI
Dal web – fonte anonima
E allora lascia che sia…..
Non c’è niente da fare …
La felicità non può essere trovata
attraverso un grande sforzo e volontà
ma è già presente, nel rilassamento e nel lasciare andare.
Non sforzarti;
non c’è niente da fare.
Qualunque cosa sorga nella mente
non ha nessuna reale importanza,
perché non ha una qualsivoglia realtà.
Non attaccarti a essa;
non identificarti con essa
e non giudicarla.
Lascia che l’intero gioco accada da sé
balzando in alto e ricadendo come onde —
senza cambiare o manipolare alcunché —
e ogni cosa svanisce e riappare, magicamente, senza fine.
Solo la nostra ricerca della felicità
ci impedisce di vederla.
È come un arcobaleno che insegui
senza mai riuscire a raggiungerlo.
Quantunque non esista,
è sempre stato là
e ti accompagna in ogni istante.
Non credere nella realtà
di esperienze buone e cattive;
esse sono come l’arcobaleno nel cielo.
Volendo afferrare l’inafferrabile,
ti stanchi inutilmente.
Non appena apri e rilassi questa presa
ecco uno spazio aperto, invitante e confortevole.
Perciò usa questa spaziosità,
questa libertà e agio naturali.
Non cercare più oltre.
Non andare nella fitta giungla
in cerca del grande elefante
che è già quietamente a casa.
Non c’è niente da fare,
niente da forzare,
niente da volere —
e ogni cosa accade da sé.
– Lama Ghendun Rimpoche –