L’immagine di se’ è forse la sfida più grande che ogni essere umano deve affrontare.
E’ il modo in cui ci vede , l’ atteggiamento verso se stessi, e come si pensa di essere.
L’immagine di sé è costruita sulla base delle proprie credenze e convinzioni in materia di sé stessi, sulle caratteristiche positive e negative del carattere.
Quella che viene anche definita autostima non è il modo in cui realmente sei o il modo in cui pensano gli altri che tu sia, è il modo in cui pensi di essere.
E’ come un cartello luminoso ,acceso 24 ore su 24 che dice chi siamo e in cosa crediamo e questa insegna irradia le sue informazioni dentro e intorno a noi , tanto che le altre persone inconsciamente le percepiscono e reagiscono di conseguenza. Dalle relazioni affettive al lavoro, dai progetti alla vita sociale, al rapporto con la propria famigli, tutto questo può essere reso fluido e armonico , oppure sterile o conflittuale dalla qualità dei pensieri che emettiamo.
E’ il nucleo centrale della legge di Attrazione.
Il concetto dell’ ’immagine di se’ venne ideato da Maxwell Maltz (1899-1975) un chirurgo estetico, che si rese conto, in un periodo in cui la chirurgia estetica era rivolta a problemi molto più seri di quelli attuali , che anche dopo un intervento perfettamente riuscito le persone non erano più felici di prima , come sarebbe logico aspettarsi , ma continuavano a manifestare una certa insoddisfazione e infelicità.
Maltz invece, ascoltando i suoi clienti, si accorse che alcuni di loro continuavano a comportare come prima.
In quel momento capì che ognuno di noi ha un’immagine di se che non si sovrappone esattamente con l’immagine esteriore.
Quando chiudiamo gli occhi e ci visualizziamo (e lo facciamo sempre anche se non ne siamo coscienti più volte al giorno ) spesso ci focalizziamo su qualche piccola imperfezione che nessuno nota, una modalità di comportamento negativa
un problema che pensiamo sia senza soluzione e giorno dopo giorno, questa programmazione negativa può diventare un problema più grande di quel è veramente, uno schema mentale di comportamento. A questo punto Maltz forte delle sue scoperte sviluppò la Psico-Cibernetica, un sistema di idee atte per migliorare la propria immagine di se e avere una vita più armoniosa e gratificante.
Nel suo libro Maltz dice che una persona deve avere una visuale accurata e positiva della propria immagine di se prima di settarsi degli obbiettivi, altrimenti questa persona rimarrà negli stessi schemi causati dalle proprie credenze limitanti.
“In larga misura, è semplicemente per abitudine che abbiamo una reazione di scontentezza, insoddisfazione, risentimento e irritazione in seguito a piccole contrarietà, a delusioni o ad altri avvenimenti analoghi. Noi abbiamo reagito in questo modo così a lungo, che è diventata un’abitudine per noi.
In linea di massima, questa nostra reazione di infelicità ha origine dal fatto che abbiamo interpretato un qualsiasi avvenimento come una scossa alla stima che abbiamo di noi stessi.
Un automobilista ci suona il clacson senza necessità, qualcuno ci interrompe e non fa attenzione mentre parliamo, qualcun altro non agisce verso di noi come noi pensiamo dovrebbe agire; a tutto questo e anche ad eventi che non ci toccano personalmente reagiamo come se fossero affronti alla stima che nutriamo per noi stessi, perchè li interpretiamo come tali.
L’immagine dell’io è la chiave della personalità e del comportamento umano. Cambiate l’immagine dell’io e cambierete la personalità e il comportamento.
Oltre a ciò, l’immagine dell’io stabilisce i limiti dell’individuo, indicando ciò che può e ciò che non può essere fatto.Estendete tale immagine, ed estenderete la “zona del possibile”. Lo sviluppo di una giusta e realistica immagine dell’io sembrerà dare all’individuo nuove capacità, un nuovo talento e addirittura cambierò in successi i fallimenti.
- Maxwell Maltz
Così accade che si finisce per adeguarsi alla routine , anche se non piace, che si rinuncia ad avventurarsi in nuovi progetti e si preferisce rimanere in una relazione che impoverisce.
COME MODIFICARE L’IMMAGINE DI SE.
ome tutti i lavori sulla crescita e sull’ aumento della consapevole è necessario un atto di volontà per iniziare e una certa disciplina e costanza per applicarlo.
Maltz propone i classici 21-28 giorni, ormai adottati de facto come tempi giusti per cambiare un’abitudine ( ovvero darsi una nuova modalità e portarla avanti con regolarità per un minimo di 21 giorni ).
Il discorso diventa più complesso per una dipendenza in quanto bisognerà scavare fino a trovare la radice ovvero al vera causa di dipendenza.
Spesso può esser molto utile ricorrere ad un aiuto quando ci si rende conto della propria immagine e negativa e si vorrebbe provare a cambiarla ma può essere veramente molto utile incominciare un percorso personale partendo da questo percorso che potrà dare dei buoni risultati
RILASSATEVI.
Se sapete meditare, fatelo en entrate in quegli stati più recettivi. Altrimenti può bastare sedersi in poltrona tranquilli, respirare un po profondamente e rilassarsi.
Farlo appena svegli o prima di addormentarsi è un ottimo amplificatore.
VISUALIZZATE LA VOSTRA IMMAGINE COME È ADESSO.
Potete aiutarvi facendo finta di uscire dal vostro corpo attuale e guardarlo da fuori.
AMATEVI.
Mandate amore alla persona che siete adesso e che avete davanti, per esempio potete mettete davanti ad uno specchio e guardando la vostra immagine riflessa pronunciate la frase : “ Nome , ti amo e ti accetto completamente così come sei.” Ricordatevi che in ogni caso siete un essere unico
TOGLIETE EVENTUALI DIFETTI.
Se ha dei difetti fisici che non vi piacciono cancellateli, se sono caratteriali toglieteli dal vostro corpo.. se avessero una forma che forma avrebbero?
Ringraziate gli insegnamenti positivi che vi hanno dato, e salutateli per sempre… guardate mentre vanno via felici ed evaporeranno…
AGGIUNGETE TUTTI I PREGI CHE VOLETE POSSEDERE.
Fate in modo che dipendano da voi (vedersi più “sociale” è meglio che vedersi con 10 persone che vi desiderano. tenete il focus dentro di voi)
VISUALIZZATE IL SE IDEALE.
Visualizzate adesso davanti a voi la vostra immagine ideale, con le caratteristiche fisiche, morali, sociali che più desiderate.
ENTRATE DENTRO.
Vestitevi della vostra immagine ideale come se fosse un nuova pelle, se ne sentite il bisogno, muovetevi un pò, assestate il vostro corpo dentro quello vecchio.
SENTITEVI BENE.
Siete adesso dentro il vostro se ideale, sentite i rumori come si sentono adesso, vedete coi vostri occhi, provate le sensazioni. Godetene appieno.
USCITE DAL VOSTRO SE IDEALE.
Portatevi dietro le sensazioni positive.
RIENTRATE NELLA VOSTRO SE IDEALE.
Sentitevi bene nel vostro nuovo io.
GRATITUDINE
Ringraziate il fatto che siete a questo punto e che da questo momento siete una persona migliore! Ringraziate per le cose fantastiche che vi succederanno.
La gratitudine è importante.
USCITE DAL RILASSAMENTO/ MEDITAZIONE
Tornate svegli tenendo a mente l’immagine, i suoni, i sapori e gli odori del vostro nuovo se. Nel corpo godetevi le sensazioni. Gustatevi il fatto che lo rifarete l’indomani.
Continuate questo ciclo per circa un mese poi osservate i risultati senza giudizio e nel caso potete decidere di ricorrere all’ aiuto di un’ altra persona, un coach o un counselour che utilizza tecniche come l’ EFT o i BARS la nuova tecnica che libera la mente umana.
Il percorso di cambiamento è stato tratto dal sito : https://www.cocooa.com/immagine-di-se-cosa-e-e-come-tenerla-sana/